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MATTEO SALVINI TORNA A NAPOLI “E’ LA TERZA VOLTA CHE PARTECIPO AL COMITATO PER L’ORDINE PUBBLICO E LA SICUREZZA –

Napoli, 16 marzo 2019

Salvini a Napoli: “Tornerò per assistere orgoglioso all’abbattimento della Vela verde di Scampia”

Sergio Angrisano

Arriva con qualche minuto di anticipo rispetto alla tabella di marcia, jeans ed un giubbotto smanicato, così si presenta all’incontro in Prefettura, dove all’ordine del giorno c’è “il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza “. Il capo del Viminale Matteo Salvini, aveva pranzato nella chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio al Vasto, insieme al parroco don Vincenzo Balzano, che gli ha fatto assaggiare la “pizza fritta “orgoglio della cultura napoletana. Ad attenderlo in piazza del Plebiscito, militanti ed attivisti della Lega, una numerosa delegazione del Comitato Vasto, come di consueto, il ministro non si è sottratto a strette di mano e immancabili selfie.

A margine del “Comitato”, Salvini si è presentato nella sala stampa della Prefettura, dove ad attenderlo una nutrita rappresentanza di stampa e Tv. Il capo del Viminale, snocciola numeri e rivendica il merito di aver “inviato a Napoli, da dicembre a febbraio, 100 nuovi agenti, precisa che, per la pianta organica della Questura di Napoli sono previsti ancora 600 agenti da aggiungere”. Così il ministro degli Interni, Matteo Salvini.  Aggiunge: “Certo, siamo consapevoli che facciamo miracoli, ma questa è una risposta a chi chiede che cosa sto facendo”

Inevitabili le domande sulla drammatica vicenda che i è consumata in Nuova Zelanda, Salvini ha risposto: “Rivolgo una preghiera per le vittime, una schifata condanna per i protagonisti. E un abbraccione e un bacione a quelli che riescono a trovare Salvini come colpevole anche in un caso come questo. Sono da TSO”. Alla domanda, sull’allarmante escalation di frange estreme; Salvini sottolinea: “L’unico estremismo che merita di essere attenzionato è quello islamico, le frange di estrema sinistra ed estrema destra possono comportare una condanna morale, e ogni estremismo viene bloccato e condannato. Ma la metà degli atti che firmo come ministro riguarda quello islamico”. Poi il ministro sottolinea: “È Importante sbloccare i 400 cantieri fermi in Italia, poi ci se ne prende i meriti è l’ultimo dei miei problemi”. Ad aprile sarà abbattuta la Vela Verde nel quartiere napoletano di Scampia. Lo annuncia il ministro dell’Interno Matteo Salvini, farò il possibile per essere presente, riuscirò a trovare due ore sarò orgoglioso di assistere”.  aggiunge il ministro, che poi rende noto di aver applicato il regime di carcere duro per Marco Di Lauro, il boss della camorra arrestato dopo 14 anni di latitanza. Il ministro, poi ringrazia le rappresentanze delle Forze dell’ordine presenti, per l’efficacia delle azioni di repressione ed il grande lavoro investigativo che sta portando risultati eccezionali, calo dei reati, e arresti importanti. È di oggi il 41bis certificato per Di Lauro”, sottolinea, poi aggiunge che adesso si lavora “per rintracciare i finanziamenti e i fiancheggiatori che hanno contribuito alla latitanza”. Non sono mancate imbeccate e messaggi polemici all’indirizzo del sindaco De Magistris, a parlare questa volta è l’on. Gianluca Cantalamessa che senza mezzi termini dichiara: “Ha fatto più Salvini per Napoli che de Magistris”. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, 100 poliziotti in più in pianta stabile, in forza alla Questura di Napoli, sono stati eseguiti sgomberi, si contano meno immigrati, sono state adottate norme anche sulla sicurezza stradale, quali, quella sulla rottamazione dei motorini. Per Napoli, il ministro dell’Interno ha fatto di più in nove mesi che il “sindaco contro la legalità” De Magistris in anni di malgoverno”. Così conclude il deputato della Lega, Gianluca Cantalamessa, rispondendo alle dichiarazioni rilasciate in questi giorni dal primo cittadino.“

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore